Quando si ottiene un prestito tramite Cessione del Quinto si può estinguerlo in qualsiasi momento, anche in anticipo rispetto alla fine del piano di ammortamento prevista dal contratto. Come? Ricorrendo all’estinzione anticipata Cessione del Quinto.
In base all’articolo 125 del decreto legislativo 141/2010 il cliente ha il diritto di poter rimborsare anticipatamente tutto o solo una parte del finanziamento che ha richiesto.
L’estinzione del debito prima della scadenza naturale prefissata, che si può richiedere sia per la Cessione del Quinto dello stipendio che per la Cessione del Quinto della pensione, consiste nel versare l’importo a debito residuo (che può essere solo di una parte del finanziamento o di tutta la somma ottenuta in prestito) e, qualora sia previsto, nel pagamento della penale di estinzione anticipata.
Cessione del Quinto estinzione anticipata con penale
Quando si decide di estinguere Cessione del Quinto in anticipo è possibile che il richiedente debba pagare una penale all’istituto di credito che ha erogato il denaro.
Questo succede perché, estinguendo il prestito in anticipo, la banca e la finanziaria perde una buona parte dei guadagni che gli spettava, come per esempio la percentuale di interessi maturati nel corso del tempo di cui in realtà non si godrà più del finanziamento. Proprio per avere comunque un guadagno, pur concedendo ai propri clienti di estinguere subito i parte o tutto il prestito, gli enti creditori impongono una penale che di fatto permette loro di rientrare almeno in parte nella cifra persa per la decisione del cliente.
La penale di estinzione anticipata può essere applicata solo a patto che l’importo da risarcire sia stato segnalato per tempo al cliente, già al momento della firma del contratto. L’importo fissato come penale non può mai essere superiore all’1% del capitale residuo ancora da rimborsare nel momento in cui si opta per estinguere in anticipo Cessione del Quinto.
Posso estinguere una Cessione del Quinto in anticipo e averne dei vantaggi?
Senza dubbio ricorrere all’estinzione anticipata Cessione del Quinto è vantaggioso perché, come spiegavamo anche nel paragrafo precedente, dà la possibilità al richiedente di risparmiare un bel po’ di soldi.
Se, ad esempio, si ha sottoscritto un prestito della durata di 10 anni, cioè 120 mesi, e dopo pochi anni, ad esempio 48 mesi cioè 4 anni, si ha la possibilità di saldare tutto il debito residuo, si avrà un risparmio notevole sugli interessi che erano previsti per i 6 anni successivi che invece non andranno pagati perché si ridà indietro tutta la liquidità necessaria per ripagare il finanziamento in un’unica soluzione.
In ogni caso è sempre meglio valutare se estinguere il prestito in anticipo sia davvero una soluzione conveniente in base al singolo caso in cui ci si trova.
Se da una parte si risparmia il costo degli interessi TAN e TAEG maturati nel corso del tempo, dall’altra si perderà del tutto il costo legato alle spese d’istruttoria, all’imposta di bollo e alle commissioni bancarie, che sono spese che devono necessariamente essere pagate a inizio contratto per tutta la durata del piano di ammortamento.
Le spese legate all’assicurazione, sia quella rischio vita che quella rischio impiego, invece, verranno sempre restituite ma, proprio come avviene per i tassi d’interesse, solo per la parte di polizza assicurativa di cui non si usufruisce dal momento in cui si chiede l’estinzione anticipata.
Per saperne di più a riguardo leggi: “Assicurazione e Cessione del Quinto“
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Calcolo estinzione anticipata Cessione del Quinto
Per sapere con certezza a quanto ammontano i costi che saranno rimborsati e quelli che non saranno rimborsati bisogna svolgere un rapido e facile calcolo.
Il conteggio consiste nel moltiplicare ognuna delle voci rimborsabili del finanziamento per la percentuale di prestito che si desidera saldare in anticipo, ovvero quante delle rate ancora da rimborsare rispetto a quelle totali previste dal piano di ammortamento si desiderano estinguere anticipatamente.
In linea generale, invece, per avere un’idea della convenienza dell’estinzione possiamo affermare che prima si opta per l’estinzione anticipata, maggiori saranno i costi che l’istituto di credito dovrà rimborsare al richiedente e, di conseguenza, maggiore sarà il risparmio. In questo caso, infatti, anche a fronte di una possibile penale da pagare, il risparmio rispetto al pagamento di tutte le rate previste è notevole.
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La Cessione del Quinto si può estinguere: quali documenti servono?
Per poter usufruire dell’estinzione anticipata Cessione del Quinto è fondamentale avere con sé il conteggio estintivo, ovvero un documento che va richiesto al proprio istituto di credito e sul quale è riportato con precisione l’importo relativo al proprio debito residuo, cioè quante rate sono già state rimborsate e quante ancora mancano da pagare.