Motivi di Rifiuto Cessione del Quinto

La Cessione del Quinto è una tipologia di finanziamento che richiede poche garanzie e che quasi sempre viene concessa senza troppo problemi a chi ne fa richiesta, anche se si tratta di cattivi pagatori.

Tuttavia è fondamentale sapere che ci sono dei requisiti imprescindibili e che, se questi non vengono rispettati, anche la Cessione del Quinto potrebbe essere negata e rifiutata.

Ma vediamo di preciso insieme quali potrebbero essere i motivi di rifiuto Cessione del Quinto.

La Cessione del Quinto può essere rifiutata o no?

Solitamente tutti i dipendenti privati e i dipendenti pubblici che avanzano la domanda per ottenere un prestito tramite Cessione del Quinto se la vedono approvare, questo perché, una volta che si è dimostrato di avere un reddito fisso proveniente da busta paga o da cedolino pensionistico, gli istituti di credito ritengono di avere abbastanza garanzie che non si verificheranno episodi di insolvenza.

Se si pensa, infatti, che la rata di rimborso delle rate viene trattenuta direttamente dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico, i quali la girano poi all’istituto di credito, è praticamente impossibile che il richiedente non paghi.

Di fatto, dunque, la busta paga è l’unico requisito imprescindibile, tutti gli altri sono molto meno importanti. Ma può comunque capitare che, in rari casi, si verifichi un caso di Cessione del Quinto rifiutata. Quando?

A tal proposito leggi anche: “Cessione del Quinto requisiti” / “Cessione del Quinto cattivi pagatori

Quando possono rifiutare Cessione del Quinto?

Vediamo insieme quando e per quali motivi si può rifiutare la Cessione del Quinto.

Cause imputabili al richiedente
  1. Non si sono sottoscritte le polizze assicurative di tipo rischio vita e rischio impiego che sono previste obbligatoriamente per legge (per maggiori informazioni leggi: “Assicurazione Cessione del Quinto” e tutelano in caso di decesso e perdita del lavoro
  2. L’assunzione al lavoro è avvenuta troppo recentemente. La tempistica di assunzione minima per poter ottenere il prestito tramite Cessione è, infatti, di 3 mesi per i dipendenti pubblici e 6 per quelli privati
  3. Il TFR accantonato è troppo poco. Il Trattamento di Fine Rapporto, infatti, fa da garanzia al finanziamento e per questo è necessario averne messo da parte un ammontare sufficiente in base alla cifra che si vuole ottenere
  4. Ci sono gravi problemi di salute
  5. La residenza e/o il reddito non sono in Italia
  6. Lo stipendio è troppo basso per poter ottenere il finanziamento in quanto, al netto della rata mensile di rimborso, rimarrebbe un importo inferiore alla soglia minima imposta per legge
  7. Ci si trova in una situazione di sovraindebitamento
Cause imputabili all’azienda
  1. L’azienda è stata costituita da meno di tre anni
  2. L’azienda non si trova in una posizione economico-finanziaria abbastanza solida
  3. I dipendenti dell’azienda sono meno di 16
  4. Sono già stati concessi il numero massimo di finanziamenti tramite Cessione agli altri dipendenti e l’azienda rischierebbe di indebitarsi troppo
Motivi di rifiuto Cessione del Quinto

Cessione del Quinto negata per i pensionati

Anche i pensionati INPS a volte possono rischiare di non vedersi concedere la propria Cessione del Quinto. Questo perché si verifica?

  1. Manca la polizza assicurativa di tipo rischio vita che è obbligatoria
  2. Stato di salute non buono
  3. Età troppo avanzata in quanto il limite anagrafico per poter ottenere la Cessione è di 85/90 anni in base all’istituto di credito (per approfondire leggi: “Cessione del Quinto pensionati fino a 90 anni“)
  4. Residenza all’estero.
  5. Tipo di pensione non adatto ad ottenere una Cessione del Quinto in quanto alcune pensioni come quelle di invalidità o di sostegno non vengono accettate
  6. Reddito troppo basso, infatti, se, al netto della rata mensile di rimborso, la pensione è inferiore ad una soglia imposta per legge il prestito non può essere erogato

Cessione del Quinto rifiutata: come risolvere?

Una volta che gli istituti di credito o le polizze assicurative decidono di non concedere una Cessione del Quinto ad un cliente che ne ha fattoi richiesta, non c’è molto da fare per cercare di risolvere il problema.

Una delle cose migliori da fare ancor prima di avanzare la propria domanda è quindi quella di assicurarsi di rispondere a tutti i requisiti che vengono richiesti, controllando attentamente cosa verrà esaminato sia a livello personale che aziendale.

Molto spesso capita che un cliente rifiutato da un istituto possa essere accettato da un altro, dunque conviene non abbandonare il desiderio di ottenere il proprio prestito subito dopo il primo rifiuto ma, se davvero necessario, di avanzare la richiesta presso più banche e finanziarie. Questo consiglio è da tenere a mente anche per valutare più soluzioni e avere la possibilità di scegliere quella che davvero è più vantaggiosa e più adatta alle proprie necessità di spesa e possibilità economiche.